Maestosa aguglia imperiale 

Presa nei mari Calabresi lo scorso week-end ... che emozione ragazzi miei.

Allora ragazzi zona alto tirreno cosentino ... per chi conosce un pò quelle zone per la precisione Cetraro, dove tra parentesi c'è il porto dove tengo la barca.

Distanza sulle 15 mn dalla costa, batimetrica intorno ai 600 mt.

Trainavo dalla mattina intorno ad alune "freschere" giù le chiamano così, insomma cannizzi alla siciliana per intenderci (canne di palma) che erano piene zeppe di lampughe , il mare ribbolliva anche di tonni rossi, veramente tanti ma piccoli sui tre chili e quindi prontamente rilasciati ma i pesci non avevano una grande voglia di mangiare i miei artificiali visto che era pieno di mangianza in superficie, quando ad un certo punto mi si stacca la canna sul divergente ... niente solo una toccata, poi si stacca anche l'altra inizio ma ancora nulla, inizio a giocare un pò con la canna quando rimane ferrata, inizia subito a prendersi parecchio filo, considerate che avevo uno 0,40 come terminale e quindi frizione tarata sui 4-5 kg. capisco che non era una lampuga, il mio compagno ritira subito le altre 4 canne (ero con 5 in pesca) e inizio il combattimento ... beh tanta tanta paura di perderla fino a quando non arriva a portata di raffio , poi ..... che gioia !!!!

   
Esca: mosso siciliano testa sarda bianco e rosso con bird a due metri prima dell'esca, distanza 30-35 mt dalla poppa.

GIOTTOBI

  

Torna alla pagina delle catture degli amici di Obiettivo Pesca